sabato 15 dicembre 2012

LARGO ALL’INTENDENTE




Hai presente l’orco, il lupo e il Mangiafuoco? Ti hanno sempre detto che sono cattivissimi ed è meglio starne alla larga, e allora tu ci credi e fai altro anziché andarteli a cercare (insieme ai guai). Così ho fatto io negli anni passati nei confronti del largo do Intendente, incastonato tra la Mouraria e l’avenida Almirante Reis. Poi però ci sono capitato per caso…

domenica 9 dicembre 2012

LÀ DOVE IL SUOLO È SALATO



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La prima volta che soggiornai per un lunghissimo periodo a Lisbona, dieci anni fa o poco più, non parlavo ancora portoghese e perciò comunicavo con tutti in inglese. Così facevo con Eduarda, che si sforzava di farsi capire nonostante le sue limitate conoscenze della lingua di Shakespeare. Mi ricordo che un giorno, a Belém, mi biascicò un episodio storico di cui capii soltanto le parole: strage, sangue, terreno, sale. Come un moribondo in un film horror. Anni dopo ho capito.

mercoledì 5 dicembre 2012

UN PREGO, GRAZIE


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Confesso, non l’ho mai mangiato. Ma dev’essere buono, se conta adepti che discettano della tenerezza della fettina di lombo e del tipo di pane, cavillano sulla cottura e sul tipo di condimento, filosofeggiano sull’opportunità di aggiungerci il burro, lo strutto o la margarina. Cos’è? È il prego.

sabato 1 dicembre 2012

BELLA E ACCESSIBILE – 3

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Ultima puntata di questo piccolo excursus dedicato a chi si muove su una sedia a rotelle o ha difficoltà a camminare. Come hai visto negli altri due post, i quartieri più interessanti fuori dal centro sono facilmente fruibili e non pongono particolari problemi di accessibilità. Però anche il centro storico, sebbene oggettivamente un po’ insidioso, può essere visitato e goduto quasi nella sua interezza. C’è solo bisogno di un po’ più di “forza motrice” e di qualche piccola deviazione.

lunedì 26 novembre 2012

BELLA E ACCESSIBILE - 2

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Hai scaldato i motori (se la sedia a rotelle è a motore)? Hai scaldato i muscoli (se ti spinge un/a accompagnatore/trice)? Siete pronti? Siete caldi? Ànch’io. Bene, allora partiamo alla scoperta della Lisbona accessibile. Ti porterò balzellon balzelloni nei posti più pianeggianti e attrezzati per ospitare anche il tuo mezzo di locomozione personale.

venerdì 23 novembre 2012

BELLA E ACCESSIBILE - 1


Il mio secondo o terzo giorno in assoluto a Lisbona, più di dieci anni fa, trotterellavo per i vicoletti scoscesi e le gradinate della Mouraria, col fiato mozzato per via delle vedute e degli scorci che mi si presentavano davanti, ma anche per via delle salite e dei gradini che stavo facendo. All'improvviso mi ritrovai in un piccolo slargo circondato da case fatiscenti, tipiche del quartiere, e davanti a una di esse vidi un giovane prendere il sole su una sedia a rotelle. Non potei fare a meno di pensare che abitare in quel posto, accessibile solo a piedi, per lui doveva essere un vero problema.

martedì 20 novembre 2012

MACCHÉ PAN BAGNATO!

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Poiché si cominciano a vedere le prime brume e piogge autunnali, e tu pensi che sia poetico e romantico raccogliersi a tavola davanti a una pietanza calda e succulenta, ti faccio il favore di farti credere che a Lisbona sia arrivata la stagione delle zuppe fumanti e invitanti. Ma non è così, mi andava solo di prenderti per il naso.

sabato 17 novembre 2012

IL PORTOGHESE? SOMIGLIA AL BRASILIANO



Se a uno dei tanti decerebrati che affollano il mondo chiedi che lingua si parla negli Stati Uniti, per quanto decerebrato non ti risponderà lo statunitense; così come non ti dirà l’austriaco nel caso dell’Austria, il belga nel caso del Belgio o il messicano nel caso del Messico. Però se chiedi che lingua si parla in Brasile, molto probabilmente…

lunedì 12 novembre 2012

BAIRRO ALTO: VIETATO DORMIRE



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Prendi Trastevere by night, epuralo dei coattelli in Woolrich con la panza flaccida e i piedi a papera, sgombera le smandrappate che si conciano come battone credendo di sembrare delle escort, silenzia gli “ahò” che irritanti echeggiano nell’aria; poi aumenta di due terzi il numero dei locali e abbassane di due terzi i prezzi: sarai ancora lontano dal replicare l’atmosfera festaiola ma rilassata, trasandata ma glamour che pervade il quartiere più eccitante di Lisbona: il Bairro Alto.

venerdì 9 novembre 2012

PORTOGHESE PER ANALFABETI


Tempo fa, mentre me ne tornavo a casa passando per una stradina dell’Alfama, il mio sguardo fu risucchiato da quello di una signora molto avanti negli anni, ferma sull’uscio ad aspettare qualcuno con cui attaccare bottone. Io le dico bom dia, lei mi risponde bom dia e mi chiede, molto educatamente, se sono portoghese. Io le rispondo di no, ma che parlo portoghese. Allora lei, tradendo un po’ di pudore, mi chiede se posso aiutarla a decifrare i destinatari di alcune lettere che ha in mano “perché, vede, non so leggere”.

sabato 3 novembre 2012

O TERRAMOTO, O TERRAMOTO!


Una delle prime cose che ho fatto appena preso possesso della mia nuova casetta e averla arredata e corredata comme il faut in modo da non sfigurare su un ipotetico servizio su Casabella, è stato stipulare un’assicurazione che copra tutti i danni e tutti gli imprevisti, incluso quello che mi spaventa di più: il terremoto. Perché forse non lo saprai, ma le analogie di Lisbona con San Francisco non si fermano al ponte metallico, ai tram e alle colline ripide, ma continuano con la loro infelice predisposizione ai terremoti devastanti.

martedì 30 ottobre 2012

A SPASSO PER CAMPO DE OURIQUE


Impeccabili signore cotonate che escono dal mercato con la spesa, signori avanti con gli anni che si fanno dare una lucidata di scarpe dall’engraxador, piccole squinzie alla moda che si parlano in uno stretto accento lisboeta, giovani madri sofisticate che accompagnano i figli al parco giochi. Tutt’intorno, viali alberati, palazzi in stile liberty (arte nova in portoghese) e le immancabili pastelarias piene di avventori, alcuni frettolosi altri più orientati all’ozio. Bem-vindo no Campo de Ourique.

sabato 20 ottobre 2012

IL RICHIAMO DEL CAUTELEIRO (E ALTRI AMBULANTI)


In un angolo profondamente lisboeta c’è una statua bronzea senza piedistallo, discreta e piccolina, di cui quasi non ti accorgi e che anzi, vista così di sfuggita, sembra l’ombra di un passante o addirittura di un questuante un po’ spaesato. E invece è un omaggio a un mestiere umile e popolare, ben radicato nell’anima della città, la cui voce fino a pochi decenni fa risuonava nelle piazze e nei vicoli gridando: “Cautelas”.

sabato 13 ottobre 2012

IL NEGOZIO DEL CITTADINO


Sei in una qualsiasi città italiana e devi nell'ordine: passare all'ufficio imposte, rinnovare il documento d'identità, fare un salto alla motorizzazione, richiedere il passaporto, fare una voltura e cambiare operatore telefonico. Che fai? Bestemmi per tre o quattro mezze giornate. E naturalmente non risolvi niente. A Lisbona invece non funziona così. Funziona molto meglio, grazie alla Loja do Cidadão.

martedì 9 ottobre 2012

SAN BENEDETTO, L’ANTIQUARIO SOTTO IL TETTO


Il motivo per cui qualche anno fa esultai all’elezione dell'attuale pontefice fu che finalmente riuscii a tradurre quel São Bento cui è dedicata, oltre al palazzo del parlamento, una delle strade più importanti di Lisbona. Vedere infatti i giornali titolare “O novo papa é o Bento XVI” mi ripagò di anni di estenuanti quanto vani tentativi di comprensione. Poi, per quanto mi riguarda, sciolto l'enigma questo pontificato poteva finire pure il giorno dopo.

mercoledì 3 ottobre 2012

AMO AS AMOREIRAS


A metà strada fra il trafficatissimo largo do Rato (del Topo) e il popolarissimo quartiere Amoreiras, quello del famoso centro commerciale, c'è una piazza rettangolare di mezzo ettaro che trasuda romanticismo da ogni pietra, come del resto tutta Lisbona. E anche da ogni foglia, visto che ospita un giardino fitto d'alberi di gelso (amoreiras) che infatti si chiama Jardim das Amoreiras. È un'oasi di pace e serenità che tuttavia dà molto da fare -sempre con la dovuta flemma, beninteso-, per cui continuerò a scriverne con i bullet point, come fanno gli account delle agenzie di pubblicità, così puoi memorizzare meglio e riposarti adeguatamente tra un'attrazione e l'altra.

martedì 11 settembre 2012

L’UCCELLO DEL BUON AUGURIO


Se ti chiedo qual è il tuo uccello preferito (e non cominciare a sghignazzare come un deficiente) sicuramente mi risponderai il colibrì, il martin pescatore o, se hai poca fantasia, la cinciallegra. Certo non il corvo. Anche perché non gode di buona fama: nero, gracchiante, torvo, non è visto di buon occhio da chi pensa di poter cogliere segnali divini dall’indifferente volteggiare di altrettanto indifferenti volatili. Però, a Lisbona…

venerdì 7 settembre 2012

RIPRODUZIONE E RIDUZIONE DELLE FREGUESIAS



Cominciamo a dare un po’ di numeri. Roma: quasi tre milioni di abitanti e diciannove municipi. Parigi: due milioni e passa di abitanti e venti arrondissement. Londra: oltre otto milioni di abitanti e 33 borough. Berlino: tre milioni e mezzo di abitanti e dodici bezirk. Ora, se tanto ti dà tanto, Lisbona, circa 550.000 abitanti, quanti municipi dovrebbe avere? Sbagliato: sono 53.

domenica 2 settembre 2012

ADRAGA TI STREGA



Dev’essere proprio bella, la spiaggia di Adraga, se pure la Commissione Europea, o chi per lei, per pubblicizzare la tessera sanitaria europea, l’ha scelta come location per il suo spot dell'anno scorso. Io la conosco bene, la praia da Adraga, visto che mi ci hanno portato sia Paulo e Rolando, dove hanno una bella casetta-rifugio per i loro weekend, sia Teresa, che mi ci ha portato a mangiare dei frutti di mare indimenticabili.

giovedì 26 luglio 2012

CAPARICA, L’OCEANO DELLE DELIZIE

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Costa da Caparica. Per me venire qui è come fare una gita. In genere a Lisbona mi muovo coi mezzi pubblici, quindi il viaggio per questa sconfinata spiaggia di oltre dieci chilometri e larga più di un centinaio di metri, benché duri in tutto più di un’ora, è sempre una gioia per gli occhi e per l’umore.

venerdì 20 luglio 2012

ESPLICAZIONE SULLE ESPLANADAS


Immagina la seguente scena: io che lavoro (cioè scrivo cazzate, e chi mi conosce personalmente sa di cosa sto parlando) comodamente seduto su una sedia e un tavolino davanti al mio nuovo ultrabook e, soprattutto, davanti al classico panorama lisboeta e a una bica. Dove sono? Ma è ovvio, sono in una esplanada.

lunedì 16 luglio 2012

IL MARCHESE DEL PICCIONE



Qual è la rotatoria più trafficata di Lisbona e forse dell'intero Portogallo? Sicuramente quella che ha come spartitraffico l'obelisco sormontato dalla statua di un grande statista in compagnia di un leone che governò nel Settecento e di cui passò alla storia un ordine pronunciato nel novembre del 1755: “Seppellire i morti, sfamare i vivi”. È il Marchese di Pombal, proprio lui.

lunedì 2 luglio 2012

UMA BICA, SE FAZ FAVOR


Vuoi un café o una bica? O preferisci un galão, o magari una carioca, o forse una italiana, un pingado o ancora un garoto? Insomma, vuoi un caffè? Allora sei capitato nel posto giusto. A Lisbona.

martedì 26 giugno 2012

SUA MAESTÀ LA SARDINHA


Se il baccalà è il re delle tavole portoghesi, la regina è la sardina. E se quello si cucina in centinaia di modi diversi, questa si serve unicamente assada, grigliata. Il suo marchio è inconfondibile. Sia nel senso di odore che ti resta appiccicato addosso, sia nel senso di simbolo sempre più cool della città.

lunedì 25 giugno 2012

PRAIA DO GUINCHO, O DELL'OCEANO INCAZZATO

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Visto che il solstizio d'estate è appena passato (e quindi le giornate hanno già cominciato ad accorciarsi, ma non lo dico altrimenti passo per depresso) sarebbe ora di cominciare a parlare delle spiagge, una più bella dell'altra, che pullulano nei dintorni di Lisbona. Cominciamo?

lunedì 11 giugno 2012

LE SERE DEL MESE DI FESTA

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Come ogni anno, le prime due settimane di giugno sono dedicate nell'ordine a: bevute, grigliate di sardine, serate danzanti, concerti di fado e di música pimba, sfilate tradizionali per le strade della città, invasione dei quartieri tipici addobbati a festa, eccetera eccetera. Che sta succedendo? Succede che a Lisbona è festa, è sant'Antonio!

domenica 10 giugno 2012

TANTI AUGURI, LUÍS!


Se tanto mi dà tanto il 14 settembre, anniversario della morte di Dante Alighieri, in Italia dovrebbe essere festa nazionale, nella fattispecie “Giorno d'Italia, di Dante e delle Comunità Italiane”. Proprio come qui oggi, addì 10 giugno, è il Dia de Portugal, de Camões e das Comunidades Portuguesas. Lo sai chi è Camões, vero? O devo far finta che non lo sai e ti devo spiegare tutto?

lunedì 4 giugno 2012

NUVOLE DI JACARANDA

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Se io fossi un uccelletto dei parchi o dei viali di Lisbona, metti un passerotto o una cinciallegra, non avrei dubbi: cambierei casa a seconda della fioritura degli alberi. A fine primavera la mia estetica di passerotto mi porterebbe a nidificare su quelli che sfoggiano la chioma più esuberante, colorata e profumata. Quindi adesso mi troveresti appollaiato su un ramo di jacaranda.

domenica 3 giugno 2012

GIUGNO, LISBONA TI HA IN PUGNO


Anche se dovessi essere duro/a di comprendonio, se segui questo blog con una certa costanza avrai sicuramente capito che Lisbona è fantasticameravigliosaspettacolarefavolosa. Sempre. Però c'è un mese in cui tutte le sue qualità ammalianti trovano la loro massima espressione. Perché, se innamorarsi di (o a) Lisbona in qualunque periodo dell'anno è cosa buona e giusta (nonché normale e prevedibile), a giugno diventa inevitabile. Nessuno resiste alla sua seduzione.

martedì 29 maggio 2012

IL FASCINO RÉTRO DELLE RETROSARIAS DI RUA DA CONCEIÇÃO


Serve un gomitolo di seta? Bottoni per il cappotto o per il tailleur? I collant per la nonna? Tessuto a metri? Spille da balia? Per qualunque cosa abbia a che fare con ago, filo e stoffa, monta sul tram 28 e scendi in rua da Conceição, in piena Baixa, e ti troverai sommerso dai ninnoli sartoriali che le varie mercerie della via ti proporranno. Ma oltre agli articoli dei negozi, apprezzerai loro, le retrosarias (o retrozarias) di rua da Conceição.

domenica 27 maggio 2012

LUNGO IL LUNGOTAGO

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Se ti vengono in mente le banchine del lungotevere, assediate da ratti, buste di plastica che arrivano direttamente dal Fumaiolo e, d'estate, orde di ciabatte che la sera si radunano intorno all'isola Tiberina, sei fuori strada. Il lungotago è tutta un'altra cosa.

martedì 22 maggio 2012

SAUDADE


Chi tra i miei conoscenti fa un viaggio a Lisbona di solito ne parla in termini entusiastici, sfoderando una serie di aggettivi che vanno dal banale “bellissima” allo scontato “meravigliosa”, e io naturalmente assento. Poi c'è una sparuta minoranza che la qualifica con un “bella ma triste”. Io li correggo: non è triste, è malinconica. È diverso.

sabato 19 maggio 2012

UMA SEDIA PORTUGUESA



E pensare che mi ci ero seduto centinaia di volte, le avevo viste migliaia di volte, ci avevo preso caffè, mangiato caracois e pastéis de nata, pranzato e cenato, passato pomeriggi interi a leggere, spettegolare o semplicemente godermi gli spettacoli che avevo di fronte (Tago, città, gente); insomma, ci avevo tenuto miliardi di volte le natiche poggiate sopra e non me n'ero mai accorto. Le sedie, le sedie portoghesi!

mercoledì 16 maggio 2012

LA NECESSITÀ DI FARE UN PIC-NIC



C'è un posto che io conosco benissimo ma della cui esistenza la stragrande maggioranza dei lisbonesi è completamente all'oscuro. Di che sto parlando? Intanto tira fuori la tovaglia a quadretti rossi e il cestino del pic-nic. E magari riempilo pure.

mercoledì 9 maggio 2012

IL BELVEDERE DI SOPHIA



Allora guarda: qui sotto hai la Mouraria, lì a sinistra il Castello, a destra vedi inerpicarsi la lunghissima avenida Almirante Reis e poi di fronte ci sono Pena, il Bairro Alto, il Príncipe Real eccetera. E lei chi è? Lei è Sophia. No, che c'entra la Loren? Anche i portoghesi hanno la loro Sophia, ma questa è più di nicchia. Vuoi sapere chi è? Intanto ti dico dove siamo.

martedì 8 maggio 2012

ARMAZÉNS DO CHIADO



Oggi ti porto a fare shopping, poi andiamo alla presentazione di un libro, poi magari a fare un massaggio o ad allenarci, quindi ci fermiamo a mangiare qualcosa e infine ci prendiamo un bel caffè su una terrazza panoramica. Tutto nello stesso edificio. Quale? Gli Armazéns do Chiado.

venerdì 4 maggio 2012

CIELO, CHE CIELO!



Il cielo di Lisbona è il più bello del mondo, e non si discute. Non m'interessa se sei stato in Africa, in Australia o a Monculo: vieni a Lisbona e poi dimmi, anzi taci. Dove trovi una luce così intensa, netta e perfetta? Dove trovi riverberi così ampi e luminescenti? E soprattutto, dovi trovi una luce così cangiante a seconda dell'ora del giorno, della stagione e dell'umore delle nuvole?

lunedì 30 aprile 2012

HÁ CARACOIS!

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Ci siamo quasi: pochi giorni ancora e ogni angolo di Lisbona sarà tappezzato da un avviso gastronomico. Sono due paroline, due sole, in grado di attrarre clienti come una calamita e fargli venire l'acquolina in bocca o, per restare in tema, farli sbavare. Vuoi sapere cos'è? È: há caracois, ci sono le lumachine.

giovedì 26 aprile 2012

ALLE PORTE DEL SOLE



Se come me cominci ad avere ahimé una certa età, sicuramente ricorderai “Alle porte del sole”, un grande successo di Gigliola Cinquetti dei primi anni 70 che naturalmente non c'entra niente con Lisbona. Ma ho il fondato dubbio che chi l'ha scritta sia stato in (e sia stato ispirato da) uno dei belvedere più famosi della città: il miradouro das Portas do Sol.

mercoledì 25 aprile 2012

LIBERDADE!


Oggi in Italia è festa nazionale e, forse non lo saprai, lo è anche in Portogallo. E se la storia della liberazione dell'Italia dal giogo del nazifascismo è gloriosa, secondo me la storia della liberazione del Portogallo dall'oppressione del fascismo è anche romantica. A cominciare dal nome: “Rivoluzione dei garofani”.

domenica 22 aprile 2012

C'È DISACCORDO SULL'“ACORDO”


L'altro giorno, su uno sciagurato volo easyJet Lisbona-Roma, dietro di me cinque ventenni, chiaramente studentesse universitarie di buona famiglia lisboeta, discettavano sull'ortografia di alcune parole portoghesi molto comuni, corrispondenti all'italiano “contattare” o “fatto”. Se non conoscessi certi retroscena lusitani, le avrei bollate come ignoranti, invece è esattamente il contrario: erano ben informate. E sai perché?

venerdì 20 aprile 2012

DI 28 CE N'È UNO, TUTTI GLI ALTRI...



Se a zonzo per Lisbona ti capita d'incrociare un giocattolino giallo che sferraglia sulle rotaie, inesperto come sei dirai sicuramente che è il famoso tram 28. Ora, se sei all'Alfama o al Chiado può pure essere, ma se sei ad Alcântara o al Campo das Cebolas di sicuro hai preso una tranvata. Perché sarà vero che il più famoso è il numero 28, forse perché il suo percorso si articola attraverso i quartieri più turistici della città, ma è anche vero che esistono altre quattro linee servite dal simpatico trabiccolo.

giovedì 12 aprile 2012

POIS, PRONTO, PORTANTO, PÁ.



Gli intercalari sono quelle espressioni disseminate nel discorso che danno forza a quello che diciamo oppure che intrattengono l'interlocutore mentre cerchiamo la parola che dobbiamo incasellare nel nostro eloquio (o vaniloquio). Cioè, insomma, per così dire, l'intercalare è esattamente uno di questi tre appena scritti. E in portoghese?

mercoledì 11 aprile 2012

PORTOGHESI D'AFRICA E AFRICANI DI PORTOGALLO



Una delle [tante] cose che più mi piacciono di Lisbona è quel suo essere crogiolo di razze e popoli. Bello salire sulla metro, camminare per strada, entrare in un negozio e vedere bianchi, neri e meticci (e ultimamente anche asiatici). E soprattutto è bello sapere che non sono stranieri, ma cittadini portoghesi al 100% nati in Portogallo, di madrelingua portoghese e tifosi dello Sporting o del Benfica.

domenica 8 aprile 2012

JARDIM DA ESTRELA



Uno dei miei angoli preferiti della città, quelli in cui appartarsi a meditare, leggere (e presto ti dirò perché), fare un pic-nic o dare da mangiare alle anatre, è il piacevolissimo Jardim Guerra Junqueiro, in onore al poeta vissuto tra il XIX e il XX secolo e di cui ignoro totalmente l’opera.

domenica 25 marzo 2012

I BASSIFONDI DI LISBONA – 2



Ieri ti ho parlato di alcuni quartieri “difficili” di Lisbona, più o meno centrali e più o meno sconsigliabili. Ma se vogliamo parlare di degrado a portata di mano, dobbiamo spostarci al Casal Ventoso, che fino alla fine degli anni Novanta era anch'esso una vera e propria favela, baracche, catapecchie e bidoni inclusi.

sabato 24 marzo 2012

I BASSIFONDI DI LISBONA - 1



Una sola volta in vita mia mi sono sentito il personaggio di un film horror: quando mi sono ritrovato senza accorgermene in uno degli abissi di Lisbona. Quale? Te lo dirò domani. Intanto oggi ti parlo di questi.

mercoledì 21 marzo 2012

UN PECCATO CHIAMATO PASTEL DE NATA

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Se vedendo questa foto non ti vien voglia di affogare sotto una cascata di pastéis de nata vai a farti vedere, c'è qualcosa che non va in te. È scientificamente provato che è impossibile restare indifferente davanti alla visione (e ancor di più davanti al profumo) di un pastel de nata appena sfornato. Uno. Figurati decine!

domenica 18 marzo 2012

MÚSICA PIMBA



Dimentica per un momento il fado, i Madredeus, Amália, Carlos Paredes e scendi con me negli abissi della musica popolare portoghese. Ti farai un sacco di risate se sentirai la música pimba.

giovedì 15 marzo 2012

LISBONA, VARIAZIONI SUL TEMA



Oggi ti parlerò della magica parola Lisbona, da dove arriva e soprattutto come viene amorevolmente storpiata dai lisboetas a seconda dell'occasione o della funzione. La storia: pare che il toponimo Lisboa sia il risultato di successive corruzioni dal nome fenicio Alis Ubba, che dovrebbe significare “approdo sicuro” o giù di lì, diventato per i Romani Olisippo e per gli arabi Aschbouna, Al-Ushbuna o Al-Lishbuna. Il presente: la parolina viene rimodellata secondo circostanza. Eccotene qualche esempio.