martedì 20 dicembre 2011

PORRA!


Dice Manoel, un mio amico che parla la nostra lingua, che il termine “cazzo” è la virgola di noi italiani, visto che ogni due o tre parole lo infiliamo nel discorso. Verissimo. Anche i lusofoni però non scherzano. Non perché utilizzino intercalari pornografici con la nostra frequenza – riconosciamolo, forse noi italiani abbiamo il turpiloquio più facile tra gli europei – ma per il tipo di esclamazione che esprime rabbia o accesa contrarietà.