sabato 31 dicembre 2011

C'È DOLCE VITA SOTTO I CHIOSCHI



Cosa puoi fare negli assolati pomeriggi d'inverno o nelle pigre mattine d'estate quando vuoi oziare guardando la gente, godendoti la vista del fiume, facendo finta di leggere o chiacchierando con gli amici, il tutto al prezzo di un caffè? Prendi un caffè. Dove? In un chiosco.

martedì 27 dicembre 2011

ENGRAXADORES



Nel 2001, quando posai per la prima volta il mio piede sul suolo portoghese addentrandomi per gli erti vicoli della città bianca, rimasi affascinato nel vedere dal vivo l'espletamento di una professione che pensavo fosse relegata ai libri di storia e ai documentari dell'Istituto Luce. Il lustrascarpe.

domenica 25 dicembre 2011

BACCALÀ IL 24 DICEMBRE VS BACCALÀ TUTTO L'ANNO



In Italia la vigilia di Natale ha luogo la più cruenta strage di baccalà, torturato in olio bollente, nel forno, in padella, alla brace o, nella peggiore delle ipotesi, con i peperoni. In Portogallo questa mattanza si ripete tutti i giorni dell'anno. Vediamo perché.

venerdì 23 dicembre 2011

TAXI



I tassisti di Lisbona fanno razza a parte. Lo capisci appena poggi il piede in aeroporto, terminal arrivi. Ti metti in fila e aspetti il tuo turno che non arriva mai visto che non arrivano nemmeno i taxi. Se invece tu non fossi lo sprovveduto turista che sei sapresti che ti basterebbe recarti alle partenze per trovarti di fronte una legione di taxi ad attenderti.

giovedì 22 dicembre 2011

SALUTI E BACI



Quando in un contesto informale ti presentano qualcuno tu cosa fai? Gli/le stringi la mano, giusto? Bene, se sei a Lisbona resetta tutto e stai a sentire.

martedì 20 dicembre 2011

PORRA!


Dice Manoel, un mio amico che parla la nostra lingua, che il termine “cazzo” è la virgola di noi italiani, visto che ogni due o tre parole lo infiliamo nel discorso. Verissimo. Anche i lusofoni però non scherzano. Non perché utilizzino intercalari pornografici con la nostra frequenza – riconosciamolo, forse noi italiani abbiamo il turpiloquio più facile tra gli europei – ma per il tipo di esclamazione che esprime rabbia o accesa contrarietà.

lunedì 19 dicembre 2011

AMÁLIA TI AMMALIA




Una volta, parlando con un sacrilego amico italiano che ignorava l’esistenza di Amália Rodrigues e quindi mi chiedeva chi fosse, una terza persona si intromise nel discorso e molto sbrigativamente disse: “è una Mina portoghese”. Una Mina portoghese?! Per lo sdegno mi si drizzarono i peli della nuca. Mina è solo una cantante, peraltro abbastanza deludente visto che da trent'anni ci rifila la stessa canzone credendo di camuffarla con titoli sempre diversi. Amália è molto di più.

domenica 18 dicembre 2011

NATALE, IL BELLO DELLA CRISI


Se fino all'anno scorso capitavi a Lisbona per il ponte di Ognissanti e vedevi la città già piena di addobbi natalizi, non voleva dire che avevi sbagliato festa. Voleva semplicemente dire che eri capitato a Lisbona per il ponte di Ognissanti.

sabato 17 dicembre 2011

SPUTI


Le mie prime volte a Lisbona fui colpito dalla visione di uno sgradevole fenomeno sociale che accomunava vari strati della popolazione, dai giovinastri alle signore del popolino, dagli anziani agli impiegati statali: sputavano per strada. Più di una volta mi capitò di ritrarmi dal raccapriccio davanti a qualche signora attempata che emetteva suoni gutturali per poi tradurli in catarro o qualche altro liquido ed eiacularlo spiaccicandolo sulla calçada lisboeta (i sampietrini, per essere meno poetici).

venerdì 16 dicembre 2011

FICA


Quello dei falsi amici è un fenomeno molto noto tra chi conosce le lingue straniere. Si tratta di parole simili o identiche a quelle di un’altra lingua ma dal significato completamente diverso. Tra l’italiano e il portoghese ci sono molti “falsi amici”: burro ad esempio significa somaro, birra vuol dire capriccio, prego chiodo, esquisito strano e così via, fino ad arrivare al preferito da tutti gli italiani, che non appena lo sentono (o più facilmente leggono) cominciano a ridere sguaiatamente e a fare battute idiote da militari in libera uscita.